Piero Leccese
E(x)terno
L'azione in esterno avrà sicuramente in comune con lo spettacolo in interno il tema della pazzia, ma non quella di cui si fanno interpreti i personaggi sopra citati, bensì tratterà dell'idiozia collettiva, del delirio di onnipotenza che sembra permeare la società contemporanea, stretta tra la perdita di valori condivisi e i moderni miti di un presunto progresso senza rispetto per l'individuo, gli animali, l'ambiente naturale. A ispirarmi il "cosa" è stato un Angelo che aleggia nella Tenuta e che ho avuto modo di incontrare nelle mie passeggiate solitarie, a suggerirmi il "come" sarà ancora lui. [..]
Piero Leccese - E(x)terno
Piero Leccese
Tre studi per-forme
trittico in danza
ideazione e interpretazione Piero Leccese
Il pretesto è l'opera di Francis Bacon Tre studi per forme alla base di una crocifissione, non a caso una delle opere iniziali dell'artista, come forme che rinviano all'immagine umana per essendone una totale distorsione. A queste tre figure estremamente drammatiche vengono associati i personaggi di tre opere letterarie di analoga forza espressiva: il Don Chisciotte di Cervantes, il dottor Ragin del Reparto N.6 di Cechov e la Cassandra di Euripide e Christa Wolf. L'elemento comune di "distorsione" dei tre personaggi evocati è da ricercare nella dichiarata infermità mentale, congenita per il primo, indotta per i secondi perché ritenuti scomodi o indomiti alle regole della società e del potere, e racchiudono, pur nella loro completa diversità di storie personali, un identico ineluttabile destino di tragica fatalità. Don Chisciotte soccomberà anche fisicamente alle fatiche e le angherie subite durante le sue avventure, il dottore, estromesso dal suo incarico, giudicato malato di mente e ricoverato in quello stesso reparto da lui diretto, morirà a causa delle percosse ricevute dal brutale guardiano e Cassandra, dichiarata pazza, vilipesa e non creduta, finirà in prigione per le ragioni di Stato della guerra e uccisa per mano dei vincitori.
Piero Leccese - Tre studi per forme
The Karavan Ensemble
Prologue
Somnambules & the 7 deadly sins
di e con Yael Karavan e Tanya Khabarova
performance per interno ed esterno, ispirata al luogo e site-specific
disegno luci Kristina Hjelm
luci Mike Bignell
musiche Calum Bowen
Benvenuti a questo esperimento. Pronti? Avanti il prossimo! Le due performer ci invitano ad un viaggio fantastico nei misteri che nascondono ciò di cui siamo fatti, trasportandoci negli archetipi, nelle icone e nelle figure ancestrali dentro di noi. Partecipando a questo laboratorio, vi avvierete in un percorso fra sorprendenti immagini, legate al tempo e all'arte. Un vero piacere, sia per gli occhi che per la mente. In questo progetto, studiato appositamente per lo Scompiglio, la performance sarà divisa in due parti.
The Karavan Ensemble - Prologue
Una, site-specific, si svolgerà all'esterno, nello splendido paesaggio della Tenuta. Ci aiuterà a capire come adattare questo mitico viaggio nell'ambiente unico in cui si svolge, fino a condurre il pubblico, alla fine, all'interno dello spazio teatrale, dove - con il subentrare della quadratura nera - il dialogo fra natura e artificio, fra dentro e fuori, fra luce e oscurità arriva ad essere completo.
The Karavan Ensemble - Somnambules & the Deadly Sins