SPE - SPAZIO PERFORMATICO ED ESPOSITIVO
DOMENICA 21 NOVEMBRE 2021
ORE 15.30 e ORE 17.00
prenotazione obbligatoria
Stivalaccio Teatro
La bella e la bestia
testo e regia Marco Zoppello
con Sara Allevi
in alternanza con Eleonora Marchiori e Giulio Canestrelli
e con Matteo Pozzobon
musica trio Friedrich Micio (Enrico Milani: violoncello, oggetti; Matteo Minotto: fagotto, percussioni; Pietro Pontini: violino, attrezzi)
scenografia Alberto Nonnato
ideazione e creazione figure Ariela Maggi
costumi Antonia Munaretti
audio e disegno luci Matteo Pozzobon
produzione StivalaccioTeatro
con il sostegno di OperaEstate Festival, NataTeatro e Fondazione Teatro Civico di Schio
TEATRO D'ATTORE, MUSICA E FIGURA
ETÀ CONSIGLIATA: DAI 6 AI 12 ANNI
Un fitto bosco di alberi alti e scuri, i cui rami ricurvi, carezzati dai raggi della luna, formano ombre intricate sul terreno. Laggiù, in fondo, ancora più in fondo: una Luce. Un Castello e, in alto, una finestra. Dorme una fanciulla dai biondi capelli, dorme e sogna. Sogna artigli e peli ispidi ma anche splendidi principi e luoghi fatati. Esistono sogni più veri del vero, verosimili come uno specchio... ecco, lo vedo! Sembra che Lui ci sia, ma non c’è. Dov’è? Chi c’è dentro lo specchio? Lei è Bella. Così bella che tutti la chiamano soltanto: Bella. Ma il castello non è certo il suo, è di Lui. No, non del Principe, ma della Bestia. Così bestia che tutti lo chiamano soltanto: Bestia. Anzi, lo chiamerebbero, se qualcuno lo andasse mai a trovare. Non è cattivo, non è incivile, maleducato, stupido, è semplicemente... Bestia. E come tutte le bestie fa PAURA. Come fa paura il bosco, come fanno paura le ombre intricate su di un terreno brullo e i castelli sconosciuti. Come fa paura l’amore. (…) Stivalaccio Teatro alla riscoperta della Fiaba Classica: fiaba come luogo quotidiano dove accade il meraviglioso, fiaba come scoperta dell’extra ordinario, ma soprattutto fiaba come luogo dove le grandi passioni dell’uomo prendono vita.